
È passato più di un anno dall’uscita delle due console di ultima generazione, PS5 e Xbox Series X. Soprattutto in un periodo iniziale ci sono state alcune difficoltà di approvvigionamento che ne hanno ritardato la diffusione, ma la disponibilità sta via via migliorando e adesso è possibile avere un quadro più chiaro della situazione e provare a capire quale tra le due ha la meglio nel confronto PS5 vs Xbox Series X.
Le console sono state lanciate a fine 2020, a pochi giorni di distanza l’una dall’altra. La Xbox Series X è arrivata sul mercato insieme alla meno potente (ma più economica) Xbox Series S. La PS5 invece è disponibile in due versioni, quella classica, dotata di lettore Ultra HD Blu-Ray, e la Digital Edition, proposta ad un prezzo inferiore, nonostante sia equipaggiata con lo stesso hardware, perché priva di lettore ottico e utilizzabile solo con giochi acquistati digitalmente.
Sia la Xbox Series X che la PS5 sono equipaggiate con un moderno processore octa-core, un veloce SSD, e possono riprodurre contenuti ad elevata risoluzione e refresh rate. Sono entrambe console di qualità eccellente e rappresenteranno il punto di riferimento nell’industria videoludica per ancora diversi anni a venire.
Come scegliere dunque la migliore tra le due console next-gen? In questa guida cercheremo di rispondere a questa domanda esaminando nel dettaglio le caratteristiche hardware, le funzionalità e le librerie di giochi di PS5 e di Xbox Series X, per evidenziarne i punti di forza e le eventuali debolezze.
PS5 vs Xbox Series X: i principali vantaggi e svantaggi
Vediamo innanzitutto le prime differenze tra PS5 e Xbox Series X in questo veloce elenco di vantaggi e svantaggi delle nuove next-gen.
PS5
Xbox Series X
Hardware a confronto
Per quanto concerne l’hardware delle nuove console next-generation, Microsoft e Sony hanno adottato soluzioni molto simili, con un bel salto generazionale rispetto ai precedenti modelli.
PS5
PS5 monta una CPU AMD Ryzen 8 core da 3,5 GHz di terza generazione, con la nuova architettura Zen 2. La memoria RAM è di 16 GB GDDR6 con ampiezza di banda 448 GB/s.
Il processore grafico AMD RDNA 2 è dotato di 36 unità computazionali da 2,23 GHz, il quale riesce a sviluppare una potenza complessiva di 10,28 TFLOPs.
La novità hardware più interessante è rappresentata dell’SSD NVMe, che offre 825 GB di spazio di archiviazione con larghezza di banda a 5,5 GB/s. Questo componente permette velocità di caricamento istantanee tra le varie schermate di gioco, praticamente in tempo reale.
Grazie a tutte queste caratteristiche, PS5 supporta il ray tracing, una tecnologia di rendering per generare immagini con effetti di luce più realistici. Abbinata al supporto della risoluzione 4K HDR, la qualità delle immagini è spettacolare.
La frequenza di aggiornamento che può essere raggiunta è pari a 120 Hz, garantendo un’esperienza di gioco fluida e scorrevole.
Xbox Series X
Xbox Series X è dotata di un processore AMD octa-core da 3,8 GHz, sempre con architettura Zen 2. La RAM è la stessa di PS5, quindi 16 GB GDDR6.
La scheda video vanta una potenza di ben 12 TFLOPs, risultando migliore in confronto a PS5, con 3.328 shader allocati su 52 unità computazionali. La velocità di clock rimane bloccata al valore di 1,8 GHz.
Anche qui il punto forte è l’SSD NVMe, i caricamenti di gioco sono fulminei e lo spazio offerto è da 1 TB, quindi possiamo installare qualche gioco in più rispetto a PS5.
Xbox Series X supporta la risoluzione 4K e Dolby Vision, un formato HDR con contrasti elevati e colori accurati, che unito alla tecnologia ray tracing garantisce una grafica spettacolare ed immersiva.
Per quanto riguarda l’input lag e il refresh rate Microsoft ha aggiunto delle interessanti funzionalità: l’Auto Low Latency Mode, una miglior risposta del controller e il supporto al Variable Refresh Rate, tramite lo standard HDMI 2.1. Come per PS5, gli fps massimi sono 120.
Hardware: verdetto
Tecnicamente parlando, a livello di potenza e capacità grafiche, Xbox Series X vince la sfida contro PS5, ma quando poi giochiamo davanti al televisore queste differenze hardware non si notano minimamente, poiché ciò che conta è anche l’ottimizzazione dei titoli. Inoltre, entrambe garantiscono il supporto ad eventuali titoli futuri in risoluzione 8K, tramite HDMI 2.1.
Per quanto riguarda gli SSD, essenziali per la velocità che forniscono, Microsoft offre più Giga, ma con i giochi che tendono ad occupare sempre più spazio potrebbero risultare un pò stretti quando si vuole installare diversi titoli. Sarà ovviamente possibile acquistare altri SSD, ma il costo è parecchio elevato.
Un’altra differenza che vale la pena far notare è che PS5 non è dotata di alcune caratteristiche dedicate al machine learning, come le istruzioni INT8/INT4, a differenza di Xbox Series X. Queste, potrebbero in futuro avere un'implementazione su console, in particolare per i miglioramenti grafici, ed in questo caso PS5 risulterebbe svantaggiata.
Funzionalità e audio
Sia per PS5 che per Xbox Series X è stato implementato l’audio 3D per le cuffie e gli altoparlanti TV, così come altre funzionalità e modalità molto comode.
PS5
Una delle impostazioni che si possono scegliere nei preset di gioco su PS5 è la modalità Performance Mode, che permette ad ogni gioco di girare ai massimi fps consentiti. In questo modo, si sacrifica la parte grafica per le prestazioni, molto utile nei giochi frenetici e competitivi per avere un vantaggio sulla concorrenza.
L’altro preset di gioco è la Resolution Mode, che, al contrario, abbassa gli fps per avere una grafica con ray tracing spettacolare a risoluzione 4K. I giochi mostreranno tutta la loro bellezza, come ad esempio quelli ambientati in mondi immaginari e avventurosi.
PS5 è dotata della nuova tecnologia Tempest 3D AudioTech, disponibile nei giochi supportati, tra cui inizialmente troviamo Spider-Man: Miles Morales e Demon’s Souls. L’headset di Sony è stato pensato per sfruttare al massimo questa tecnologia, ma non è l’unico compatibile, ci sono anche i TV e altre cuffie. L’audio surround permette quindi di immergerci direttamente all’interno del gioco, migliorando l’esperienza complessiva.
Xbox Series X
Tra le novità più interessanti proposte da Xbox Series X troviamo la funzionalità Quick Resume, che permette di mettere in pausa fino a sei giochi diversi, consentendoci poi di riprenderli esattamente da dove li abbiamo lasciati con caricamenti velocissimi.
È presente il Variable Rate Shading, che dà priorità, in termini di risorse grafiche, a determinati oggetti o personaggi al centro della scena.
Smart Delivery è una nuova tecnologia introdotta con Xbox Series X, in cui si ottiene la miglior versione del gioco per Xbox One e Xbox Series X tramite un unico acquisto. Riceveremo direttamente la versione ottimizzata del gioco sulla console, indipendentemente dalla generazione.
Per quanto riguarda l’audio, le impostazioni Xbox consentono di scegliere tre tipi di suono, tutti con surround. Troviamo Windows Sonic, completamente gratuito, mentre Dolby Atmos e DTS Headphone X sono a pagamento. Ogni utente potrà quindi scegliere l’opzione audio 3D più adatta alle proprie esigenze.
Funzionalità e audio: verdetto
Con PS5 abbiamo la possibilità di scegliere il preset di gioco preferito, mentre su Xbox Series X il gioco è sempre ottimizzato al massimo possibile. L’audio surround è finalmente sbarcato su console, permettendoci di apprezzare appieno l’esperienza videoludica.
Oltre ai giochi, possiamo godere dei dischi Blu-Ray 4K, tranne su PS5 Digital Edition, e dei contenuti di intrattenimento in streaming 4K sulle app supportate dalle console.

image credit: Sony / Microsoft
Gamepad e accessori
Il gamepad è un accessorio fondamentale, è ciò che ci permette di interagire con i vari giochi. Esso deve essere comodo e pratico, così che diventi naturale tenerlo tra le proprie mani, come se fosse un’estensione del nostro corpo. Nelle vecchie generazioni i controller di Playstation e Xbox erano molto simili, con quello di Microsoft che si è sempre contraddistinto per l’ergonomia e la resistenza, mentre nelle nuove next-gen ci sono profonde differenze tra i due.
PS5
Il nuovo gamepad wireless di PS5 non si chiama più DualShock, bensì DualSense, e già dal nome si intuisce come Sony voglia far leva sulle sensazioni. Esso si presenta con un design bicolore completamente diverso e con un comfort migliorato.
Le innovazioni più importanti sono rappresentate dal feedback atipico e dai grilletti adattativi L2 ed R2, che permettono di simulare azioni di gioco più precise e realistiche, dando un senso di immersione. Essi offrono infatti resistenze diverse a seconda di ciò che facciamo, come tendere un arco o mirare con armi diverse.
È presente un tasto “Crea”, che permette ai videogiocatori di condividere e trasmettere le proprie esperienze di gioco. Deriva dal pulsante “Share”, già presente su PS4.
Il controller mantiene la presa jack per le cuffie ed è dotato anche di un microfono integrato per la comunicazione in gioco.
Per queste novità, il DualShock 4 non è compatibile con i nuovi titoli PS5, mentre possiamo utilizzarlo per i giochi retrocompatibili.
Con PS5, Sony ha reso disponibili molti accessori da acquistare: una base di ricarica DualSense, le cuffie wireless con audio 3D e microfono con eliminazione del rumore, un telecomando per i media, la telecamera HD e un adattatore per Playstation VR.
Xbox Series X
Il nuovo controller di Xbox Series X rimane invece fedele alla classica linea delle vecchie generazioni Xbox, con piccole modifiche per migliorare l’esperienza di gioco.
Il design rimodernato è dotato di superfici sagomate e antiscivolo per aumentare il comfort di gioco e l’impugnatura.
È presente la tecnologia Dynamic Latency Input, che abbassa la latenza tra l’input dato al controller e l’azione compiuta su schermo.
Come per PS5, è presente il pulsante di condivisione dedicato, permettendoci di condividere all’istante screenshot e registrazioni dei migliori momenti di gioco.
Altre migliorie sono rappresentate dalla croce ibrida, che consente di eseguire le combo senza incrociare le dita, e dal motivo dei pulsanti e dei grilletti dorsali, che garantiscono una solida presa antiscivolo.
Microsoft ha garantito la completa compatibilità dei gamepad e degli accessori di Xbox One per Xbox Series X, per cui non è necessario acquistare un nuovo controller oppure un paio di cuffie.
Il nuovo gamepad è compatibile in wireless anche con PC, tablet e telefoni, e possiamo collegare tramite il connettore jack da 3,5 mm una qualunque cuffia stereo compatibile.
Gamepad e accessori: verdetto
Da questo punto di vista, Sony vince la sfida contro Microsoft, il gamepad di PS5 può davvero rivoluzionare l’esperienza di gioco permettendo di immergerci sempre di più nel mondo videoludico. D’altro canto, bisogna considerare come Microsoft abbia sempre prodotto controller di qualità e duraturi nel tempo, e questo non fa eccezione, ma manca quell’aspetto next-gen che Sony è riuscita a donare al gamepad PS5.
Il controller è importante, però, ovviamente, non è un elemento preponderante nella scelta di quale console acquistare, ma per chi cercasse qualcosa di diverso e innovativo, PS5 potrebbe essere la scelta giusta.
PS5 vs Xbox Series X: giochi ed esclusive
Le librerie di giochi di entrambe le console stanno crescendo e sia PS5 che Xbox Series X hanno iniziato a tirare fuori ciascuna i propri assi nella manica: le esclusive e i piani di abbonamento. La situazione è ancora tutta in divenire, ma ecco una panoramica di quali sono i titoli disponibili attualmente e delle offerte per giocare in abbonamento.
PS5
Inutile nasconderlo, attualmente le esclusive rappresentano uno dei principali punti di forza della console Sony. Tra i titoli più interessanti spiccano Returnal, Ratchet & Clank: Rift Apart, Deathloop, Spider Man: Miles Morales, Sackboy: A Big Adventure, Demon’s Souls (il remake del gioco per PS3), Astro’s Playroom. Tra quelli attesi abbiamo invece Horizon II Forbidden West, God of War Ragnarok, Forspoken, Gran Turismo 7 (il rilascio dovrebbe avvenire quest’anno) e Spider Man 2.
Per quanto riguarda la retrocompatibilità, PS5 è compatibile con i giochi PS4, ma non è possibile far girare i titoli che erano disponibili sulle console Sony precedenti come PS3, PS2 o PlayStation.
Inoltre, anche su PlayStation 5 Sony mette a disposizione degli utenti l’abbonamento PS Plus, che ad un costo di 59,99€ all’anno (sono disponibili anche piani di minore durata) permette all’utente di scaricare gratuitamente alcuni titoli PS4/PS5 che cambiano ogni mese.
Xbox Series X
Anche se la strategia di Microsoft per la sua console non è basata sui giochi in esclusiva, su Xbox Series X non mancano alcuni titoli degni di nota, come Forza Horizon 5 e Halo Infinite, mentre in arrivo quest’anno ci sono anche RedFall e Starfield. I giocatori su piattaforma Microsoft potranno comunque godersi tutti i videogiochi disponibili su entrambe le console, come Assassin’s Creed Valhalla, Call of Duty Black Ops Cold War, Fortnite…
Dal punto di vista della retrocompatibilità ci sono ottime notizie, perché le nuove console Microsoft sono compatibili con i giochi di tutte le Xbox precedenti, come la Xbox One, la Xbox 360 e la prima Xbox. Alcuni titoli potrebbero essere esclusi (qui è possibile verificare la compatibilità su Xbox Series X o S del singolo videogame rilasciato per le console delle generazioni passate).
Parlando di abbonamenti, Xbox Game Pass è un punto di forza da non sottovalutare. L’offerta di giochi disponibili per chi lo sottoscrive è davvero ampia, si parla di centinaia di titoli in costante aggiornamento, incluse le esclusive Microsoft fin dal giorno del lancio. Il piano per console costa 9,99€ al mese e, se consideriamo anche la presenza di sconti e offerte aggiuntive esclusive per gli abbonati, non possiamo fare altro che sottolinearne l’eccellente rapporto qualità/prezzo.
Giochi ed esclusive: verdetto
Se consideriamo i titoli disponibili e le esclusive (attualmente e in prossima uscita) su entrambe le console, possiamo affermare che la PS5 è migliore rispetto alla Xbox Series X, grazie al suo catalogo particolarmente ricco.
Xbox Series X rimane una scelta interessante per la possibilità di sottoscrivere un abbonamento che mette a disposizione dell’utente una vastissima libreria di giochi e, per chi non è interessato nello specifico alle esclusive PS5, potrebbe rappresentare la soluzione ideale.
Meglio PS5 o Xbox Series X? Conclusioni e verdetto finale
In breve, la PS5 è migliore per chi cerca la console di ultima generazione più avanzata e vuole avere accesso a tutte le esclusive, mentre la Xbox Series X è migliore per chi vuole avere la console più potente a livello di grafica e prestazioni.
Xbox Series X è la soluzione per chi cerca la console più potente, ma la si sceglie soprattutto per il Game Pass, l’abbonamento che mette a disposizione centinaia di giochi da scaricare come se li avessimo acquistati. Con la versione Ultimate si ottiene anche il servizio Project xCloud, l’estensione del Game Pass su Android ed iOS, potendo giocare in qualunque momento.
PS5 è invece la scelta migliore, ovviamente, per chi non vuole perdersi le migliori esclusive next-gen. Da questo punto di vista Sony rimane sempre un passo avanti rispetto alle concorrenti. E non bisogna dimenticare il vasto bagaglio dei comodi accessori già pronti che PS5 ha da offrire, come le cuffie con audio surround e la base di ricarica del DualSense.
A questo punto avete tutte le informazioni più importanti sulle nuove console, ed avrete capito che sono molto simili tra loro. Per chi acquista, non resta quindi altro che schierarsi dalla parte di PS5 o di Xbox Series X.