
Pro:
- Comode da indossare a lungo
- Buona separazione degli strumenti
- Bassi ben presenti
- Diverse disponibilità di collegamento via cavo
- Snodate e abbastanza pieghevoli
- Buone per monitoring durante registrazione musicale
Contro:
- Grandi, ingombranti e non leggere
- Difficili da mettere in testa con una mano, poco pratiche
- Poco neutrali, meno adatte per mixing
Le Monitor 60 sono cuffie audio chiuse con filo, adatte a chi cerca un modello dal prezzo contenuto per ascoltare musica e registrare audio. Fanno parte della serie Monitor di One Odio, che al momento impiega due modelli, le Monitor 60 e le Monitor 80, che invece sono cuffie aperte e dal prezzo leggermente più alto.
OneOdio ci ha inviato le Monitor 60 in prova, e ho avuto modo di testarle per circa un mese. In questa recensione vi porto le mie opinioni sulle cuffie e il mio consiglio sul reale utilizzo di tutti i giorni, per capire meglio a chi sono adatte.
Design
Le cuffie sono realizzate in plastica dura, ma la sensazione al tatto è piacevole. L’archetto è rivestito in gomma memory foam e non dà fastidio sulla testa, e i padiglioni si possono regolare in altezza. Sono inoltre quasi completamente snodabili, e si possono ripiegare all’interno delle cuffie per salvare un po’ di spazio. Tutto sommato, per delle cuffie da meno di 100 euro, il design e i materiali sono apprezzabili.

Il punto più dolente di queste cuffie è l’estetica, e sarò sincero, l’impatto iniziale una volta aperta la confezione per la prima volta e indossate le cuffie, non è stato esattamente positivo. Una volta addosso, le Monitor 60 risultano grandi e dallo stile poco ricercato.
Non aspettatevi quindi un design slim come quello di alcune cuffie wireless, che si adattano bene alla testa senza sporgere molto. Con le Monitor 60, i padiglioni sporgono eccome.

Non è soltanto un fattore estetico, la grandezza dei padiglioni e quanto sporgono è anche un problema nel caso si voglia viaggiare in trasporto pubblico. Io le ho indossate in aereo in un mio recente viaggio, e se non si tiene la testa dritta, si rischia che le cuffie si spostino dall’orecchio, perché basta girare la testa a destra/sinistra di pochi gradi per far sbattere il padiglione della cuffia contro il poggiatesta del sedile.
Detto questo, le consiglierei quindi a chi ascolta musica in casa sul divano/poltrona, davanti alla TV, o seduto al PC, perché uno degli aspetti migliori di queste cuffie è proprio la comodità. I padiglioni saranno infatti grandi e sporgenti, ma proprio per questo sono anche comodi e morbidi.


Comfort e indossabilità
Io personalmente le posso indossare per una sessione di 3 ore al computer (mentre faccio video editing in un luogo pubblico) senza avere problemi e sentirle pesanti.
I cuscinetti sono realizzati in un materiale che OneOdio chiama “high protein memory earmuffs”. Non so bene cosa si intenda per “high protein”, ma il risultato sia al tatto che all’utilizzo continuativo è soddisfacente. I cuscinetti sono morbidi, abbastanza traspiranti, e non restano schiacciati una volta utilizzate le cuffie, ma rimangono ben soffici anche dopo diverso tempo.
A causa però dei padiglioni completamente snodabili e della considerevole dimensione degli stessi, faccio notare che le cuffie non sono proprio facilissime da manipolare e mettere in testa una volta prese fuori dallo zaino.
Spesso mi ritrovo a dover perdere qualche secondo a riordinare i padiglioni in posizione dritta per poi prenderli entrambi con due mani e infine infilare le cuffie in testa.
Immagino che OneOdio abbia pensato a queste cuffie anche per utilizzo DJ, per cui il padiglione snodabile fa comodo a chi vuole usarne solo uno per monitoring. Ad ogni modo, credo che con le prossime versioni della cuffia sia necessario implementare un design più intelligente per poterle velocemente mettere in testa.
Caratteristiche e Connettività
Entrambi i padiglioni delle OneOdio Monitor 60 presentano connettori per il collegamento del cavo. Il connettore presente sul padiglione destro è da 3,5mm (mini-jack), mentre il connettore sul padiglione sinistro accetta jack da 6,35mm.

In confezione ho piacevolmente trovato diverse disponibilità di cavi per la connessione delle cuffie.

C’è un cavo attorcigliato da 3,5mm a 6,35mm, che io personalmente uso quotidianamente per il collegamento al laptop. È infatti possibile collegare il connettore 6,35mm al padiglione sinistro, e l’altro capo del cavo (3,5mm) ad una qualsiasi fonte che accetti mini-jack.
Alternativamente, lo stesso cavo può essere collegato al padiglione destro tramite mini-jack e alla console DJ tramite jack da 6,35mm.
Le opzioni in tutto sono:
- cavo attorcigliato da mini-jack a jack, adatto ai DJ ad esempio.
- cavo corto da mini-jack con tre pin a mini-jack con due pin, con microfono e controllo a pulsante a metà cavo (per chiamate e chat, ad esempio)
- cavo lungo 3 metri da mini-jack a mini-jack, adatto per il collegamento alla TV
Qualità Audio
Le OneOdio Monitor 60 sono principalmente pubblicizzate per DJ e audiofili (come da confezione).
Per i primi, le cuffie vanno bene perché presentano un carattere sonoro decisamente enfatizzato sulle basse frequenze. Il fatto che il cuscinetto sia ben imbottito e permetta un isolamento acustico passivo discreto, è un'altra caratteristica a favore dei dj.
Per gli audiofili invece, dovete tenere presente che la qualità sonora di queste cuffie chiuse, pur essendo apprezzabile, non si avvicina alla qualità audio delle cuffie per hi-fi, e non sono compatibili con alta impedenza. Le consigliamo quindi a coloro a cui piace ascoltare musica a casa, senza pretendere prestazioni eccezionali in fatto di accuratezza sonora.
Personalmente, per ascoltare Spotify dal PC, le monitor 60 offrono un'esperienza di ascolto molto piacevole, e se paragonate a degli auricolari Bluetooth, permettono una migliore separazione degli strumenti musicali ed una migliore rappresentazione dell’immagine stereo.
Attenzione invece a chi cerca delle cuffie per il mixaggio audio e la produzione musicale in post, perché queste cuffie sono poco neutrali.
Isolamento Acustico
L'isolamento acustico delle Monitor 60 è di tipo passivo, ed è abbastanza efficace per smorzare i rumori esterni e concentrarsi sull'ascolto dell'audio in cuffia.
Essendo queste cuffie di tipo chiuso, e avendo un carattere sonoro principalmente enfatizzato sulle frequenze basse, le consigliamo anche a chi fa musica e deve registrare strumenti musicali. Per utilizzo in studio per registrare una chitarra, un basso, una batteria, o anche per la voce, le OneOdio Monitor 60 sono cuffie comode, dall'audio ben calibrato e piacevoli da utilizzare per sessioni di lunghi periodi.
OneOdio Monitor 60: Verdetto Finale
Se il design è di tuo gradimento e cerchi una cuffia cablata chiusa da collegare all’impianto stereo, alla console da DJ, alla TV, al PC, o per registrare audio, le One Odio Monitor 60 sono delle buone cuffie qualità prezzo.
Sono adatte a coloro che preferiscono un audio calibrato in modo da enfatizzare le basse frequenze, e sono molto buone per fare mixaggio live durante una sessione da dj, per ascoltare musica pop e per guardare un film.
DESIGN
COMFORT E INDOSSABILITà
CARATTERISTICHE E CONNETTIVITà
QUALITà AUDIO
ISOLAMENTO