
Il subwoofer dedicato è un componente indispensabile per aumentare la gamma di frequenze ed ottenere un suono profondo, in un sistema home theatre che si rispetti.
Il subwoofer è uno degli elementi più importanti, ancora prima delle casse posteriori. Se il budget è limitato, una volta acquistato il sintoamplificatore e i due diffusori frontali, il subwoofer è di certo il prossimo pezzo nella lista degli acquisti, per aggiungere più spinta delle frequenze basse e sopperire alla mancanza dei diffusori in quel reparto.
La domanda a questo punto è: quale subwoofer comprare? Prima di tutto chiariamo un punto fondamentale, i subwoofer sono solitamente attivi (subwoofer amplificato) e non passivi, a differenza delle altre casse nel vostro impianto Home Theatre.
Questo perché necessitano di molta potenza e solitamente l’amplificatore esterno non ha un wattaggio abbastanza alto da accontentare le esigenze del woofer.
Una volta accertati che il vostro amplificatore sia compatibile con un subwoofer attivo (uscita sub pre-amp, o dicitura simile) e scelta la fascia di prezzo, vediamo ora quali sono i migliori subwoofer attivi da acquistare quest’anno per il vostro impianto HiFi, Home Theatre e Home Cinema, con un ventaglio di opzioni in caratteristiche e prezzi per soddisfare tutte le esigenze.
1. Klipsch SPL-150
Subwoofer 15” per impianto home theatre potente
Prezzo 899,00 €
Il miglior subwoofer per home theatre di quest’anno è il Klipsch SPL-150, per la visione di film ad effetto cinematografico. Va inserito in un sistema home theatre completo di casse da pavimento e casse surround, ed il suono è abbastanza potente e profondo da farci sentire dettagli che le altre casse dell’impianto faticano ad esprimere.
Il cono è da 15 pollici, costruito in COPPER CERAMETALLIC, materiale brevettato da Klipsch dall’incredibile agilità, per movimenti veloci e spostamenti d’aria efficaci. Il subwoofer risulta reattivo, ed il suono delle basse frequenze è incisivo, preciso e spinto.
La risposta in frequenza del Klipsch SPL-150 è 18Hz - 125Hz, e la potenza massima RMS è di 400 Watt. Con questo sub, c’è potenza da vendere, è adatto per stanze home theatre di grandi dimensioni ed è capace di supportare volumi molto elevati.
Sul retro troviamo la connessione RCA per mandare il segnale al subwoofer in analogico, oppure possiamo acquistare il kit wireless della Klipsch per inviare il segnale senza fili. Le due modalità di input possono essere utilizzate simultaneamente.
C’è il controllo della fase, il potenziometro del low-pass e la manopola del gain. La porta bass reflex è posizionata frontalmente.
2. Sonos Sub
Il subwoofer smart wireless per l’impianto marcato Sonos
Prezzo 834,29 €
Il Sonos Sub pesa 16 kg ed è un subwoofer posizionabile sia in verticale che in posizione stesa, ci sono pochissime connessioni, una di queste è la presa per la corrente e l’altra è la porta Ethernet (se doveste decidere di collegarlo alla rete piuttosto che usarlo in wireless).
Lo consigliamo soprattutto agli utilizzatori di sistemi Sonos, se avete un Sonos Amp e un sistema di diffusori Sonos, la prossima scelta naturale è quella di investire in un subwoofer della stessa marca, per avere tutto il sistema Hi-Fi (o Home Theatre) compatibile con le incredibili funzionalità di controllo wireless offerte da Sonos.
La comodità dell’ecosistema offerto da questo marchio è la caratteristica che amiamo di più, tutti i componenti comunicano tra essi e funzionano che è una meraviglia, collegare il nuovo sub è facilissimo e necessita di pochissimo tempo, attaccatelo alla corrente, accendete e siete pronti ad integrarlo nel vostro sistema Sonos, per ascoltare musica e vedere film con con ricchezza di frequenze basse che mozzano il fiato.
La linea di basso di una traccia musicale prende vita, la scena di un film aumenta in drammaticità ed espressione, gli effetti sonori si sentono a livello dello stomaco, tutto cambia quando si aggiunge un sub al vostro sistema Home Theatre, e siamo certi non rimpiangerete la scelta di voler ampliare il vostro impianto audio con un sub di qualità.
Rispetto ad altri modelli, il rapporto tra la qualità dell’audio ed il prezzo d’etichetta è leggermente più basso. Abbiamo esempi di altri subwoofer che offrono una maggiore spinta, ad un costo più contenuto, cosa che sicuramente non è un grande difetto nè un aspetto troppo negativo.
3. Klipsch SPL-120
Subwoofer 12” per home cinema di qualità
Prezzo 679,00 €
Il Klipsch SPL-120 è il migliore subwoofer attivo 12 pollici per un impianto home theatre con casse da pavimento. La risposta in frequenza è 24-125Hz e la potenza generata è di 300W RMS e 600W di picco. Con un cono da 12 pollici ed una porta bass reflex frontale, questo subwoofer vi farà veramente sentire la differenza.
Per chi già possiede casse della Klipsch, è chiaramente l’opzione perfetta per design e look. Ma anche per chi vuole aggiungere un subwoofer alla propria soundbar, o alle casse da scaffale, questo sub ha un design vintage che si sposa con qualsiasi arredamento (e si fa anche notare).
L’amplificatore integrato nel subwoofer Klipsch è di classe D ad alta efficienza, molto snello e veloce nel reagire all'input. Il suono risulta potente, preciso, e con quel respiro naturale che è tipico dei sub con porta bass reflex.
Meno indicato per ascoltare musica hi fi per chi vuole mantenere la traccia il più fedele possibile, perché appunto aggiunge quel riverbero cinematografico che funziona molto bene nei film, ma non per ascoltare musica high fidelity. Però a chi piace ascoltare musica hip hop con enfasi delle basse frequenze, l’esperienza con questo subwoofer è esaltante.
Nella parte inferiore troviamo dei buoni piedini di gomma che tengono le vibrazioni sotto controllo. Nella parte posteriore c’è l’input RCA L/R, la manopola del gain, il taglio delle frequenze ed il switch della fase.
Con film d’azione, la performance è eccezionale. Gli effetti sonori prendono vita con questo subwoofer che dà una sensazione di petto veramente emozionante.
4. Klipsch R-100SW
Il miglior subwoofer home cinema qualità prezzo
Prezzo --
Un eccellente subwoofer amplificato per casa, potente, e nella fascia qualità prezzo è il Klipsch R-100SW. Se hai voglia di aggiungere uno strato di frequenze basse al sonoro del tuo impianto Home Theatre o Cinema, per far tremare le pareti di casa e sentire le frequenze sotto il divano, questo è uno dei migliori subwoofer da 10 pollici.
Offre una risposta in frequenza che arriva fino a 32 Hz, con una potenza di 300W. È disponibile ad una fascia di prezzo media, con ottimo rapporto qualità prezzo per il sistema Home Theatre di casa.
Per una sensazione di frequenze basse robuste, piene e potenti, per vedere i film al meglio della loro potenzialità e per ascoltare musica molto più piacevolmente, questo è un subwoofer abbastanza versatile.
Sul retro troverete una coppia di RCA Line-In, un potenziometro per la regolazione del gain ed uno per il low pass. Questi controlli vi permettono di assegnare la giusta dose di bassi al vostro impianto home theatre, a seconda del setup delle altre casse che avete a disposizione. C’è anche la levetta della fase.
Il cabinet è molto bello, costruito in MDF con porta bass reflex sul retro, elegante, un po’ vintage e dall'aspetto piacevole, e può essere adattato a diversi tipi di arredamento. La griglia frontale è magnetica e non altera il suono in nessun modo, per mantenere la massima purezza delle frequenze basse prodotte.5. JBL LSR310S
Il miglior subwoofer attivo da studio nella fascia di prezzo fino a 500€
Prezzo 496,71 €
Costruito intorno ad un driver da 10 pollici, il subwoofer attivo da studio JBL LSR310S offre un’incredibile spinta delle frequenze basse, grazie alla tecnologia XLF, l’ideale per chi apprezza (e magari produce) musica elettronica o hip hop.
Insieme ad una coppia di casse monitor, JBL LSR310S saprà regalare grandi soddisfazioni in termini di resa acustica. La risposta in frequenza arriva fino ai 27 Hz, permettendo all’ascoltatore di godersi appieno l’intero range delle frequenze basse, che infatti sono distintamente percepibili anche a bassi volumi.
Il cono del subwoofer è posizionato sulla faccia rivolta verso il basso (down-firing), ma è presente un’apertura anche nella parte frontale. L’output restituito dall’amplificatore da 200W di classe D forse non farà tremare i muri, ma è più che sufficiente per l’utilizzo anche negli ambienti domestici più ampi.
Il suono è definito e preciso: consigliamo questo subwoofer sia a chi lavora con la musica e cerca un prodotto da collegare al PC o all’impianto, da posizionare in un ambiente dedicato.
La qualità costruttiva è buona, lo si capisce immediatamente da quando lo si tira fuori dalla scatola. Pesa ben 15,6 kg ed è di costruzione robusta e ben rinforzata, per evitare vibrazioni fastidiose della cassa acustica. L’ingombro non è esattamente ridotto: le dimensioni 44 x 38 x 39 cm non rendono il JBL LSR310S facilissimo da posizionare su una scrivania troppo piccola o affollata, meglio dedicargli uno spazio ad hoc, magari su un mobile o una mensola.
6. Indiana Line Basso 840
Subwoofer per impianto hi fi e home cinema, made in Italy
Prezzo 320,00 €
Se cercate un modello di subwoofer attivo per la casa e l’Hi Fi, la linea Indiana Line Basso (azienda Vicentina) è ottima per aggiungere basse frequenze all'impianto audio. La versione Basso 840, qui elencata, è quella che offre un cono da 10 pollici e potenza in uscita nominale di 75W.
Per essere un subwoofer da 10 pollici, questo modello ha un’ottima risposta in frequenza che scende fino ai 30Hz, per cui lo possiamo consigliare anche a chi eventualmente vuole integrare delle casse da pavimento.
Da notare che questo subwoofer è di tipo down-firing, con il cono inserito nella parte bassa e rivolto verso il pavimento. Prima di tutto consigliamo a chi vive in appartamento di prestare attenzione, perché i vicini del piano di sotto potrebbero non apprezzare le vibrazioni. Per chi invece sta al pian terreno e vuole un sub down-firing che spalma le frequenze basse, la sensazione è veramente piacevole e l’effetto dei bassi è molto coinvolgente.
Consigliamo Indiana Line Basso 840 sia per ascolto di musica hi fi che per la visione di film con l’impianto home cinema. Il suo design pulito ed elegante, grazie al rivestimento in vinile nero, lo rende facile da posizionare all’interno di qualsiasi tipo di arredamento, anche esponendolo in bella vista in soggiorno.
7. Cambridge Audio SX-120
Il migliore da 8 pollici per chi vuole un prodotto serio da un'azienda specializzata
Prezzo 319,00 €
Abbiamo selezionato il Cambridge Audio SX-120 come il miglior subwoofer da 8”. Se hai un paio di casse da scaffale per ascolto di qualità e vuoi evitare di cambiare completamente l’impianto e passare a casse da pavimento per aumentare i bassi, questo è il subwoofer che ti consigliamo nella fascia di prodotti che si meritano di essere identificati come Hi-Fi.
Copre frequenze da 34 a 150 Hz ed ha un amplificatore da 70W che spinge un cono da 8 pollici di tipo long throw. Ha hue porte reflex sul retro per far respirare il sub, e il funzionamento e installazione sono semplicissime: i connettori RCA ricevono il segnale dall’amplificatore (mono o stereo, a tua scelta), c’è il potenziometro del volume, la scelta del crossover, il switch della fase e quello on/off, che se viene lasciato in posizione centrale attiva la funzione auto, che accende-spegne il subwoofer a seconda dell’ingresso o meno del segnale, che è quella che consigliamo di usare.
Le prestazioni sono a dir poco ottime, quando il sub non riceve il segnale è sileziosissimo, e quando arriva il segnale si attiva in maniera veloce e reagisce con tempestività. Il suono è preciso, notevole e non distrae, con una generale sensazione di pienezza all’audio sprigionato dall’impianto, sia per musica che per film.
8. Yamaha NS-SW200
Risposta in frequenza incredibilmente ampia, ad un prezzo di fascia media
Prezzo 309,00 €
Con una risposta in frequenza da 28 Hz a 200 Hz, il Yamaha NS-SW200 è un subwoofer per lo stereo, la TV e l’home theatre dalle buone capacità, per un’esperienza audio di alto livello spendendo intorno ai 300 euro.
Grazie alla tecnologia Twisted Flare, Yamaha è riuscita ad implementare un suono nitido e preciso sia per musica che per film, con una potenza di amplificazione da 130W che minimizza i consumi energetici ed il surriscaldamento.
Il cono del subwoofer, quando vediamo un film con scatti improvvisi e suoni secchi, si muove prontamente a creare una pressione sonora precisa e potente, il risultato è che nel vedere una scena con molti colpi ed esplosioni, con un subwoofer più scadente avrete la sensazione che tutti i suoni sono impastati tra di loro, mentre con il Yamaha potrete individuare i singoli colpi ed avere una riproduzione del sonoro che si avvicina di più al livello professionale.
Troviamo comoda la presenza dei controlli di accensione e volume direttamente sul pannello frontale, così da avere accesso più immediato piuttosto che siano nascosti sul retro.
A proposito del pannello posteriore, qui trovate diverse opzioni di connettività: i due input dall'amplificatore, due output alle casse, un input LFE, il switch di regolazione della fase, il switch per la regolazione dell’auto-accensione e spegnimento stand-by, il system connector e il potenziometro per tagliare le frequenze alte.
In conclusione, se state cercando il miglior subwoofer di fascia media, il Yamaha NS-SW200 è il modello consigliato per qualità prezzo e caratteristiche.
9. Elac Debut S10.2
Il miglior subwoofer per soundbar e home theatre in ambienti di piccole dimensioni
Prezzo 221,69 €
Il Debut S10.2 è un buon subwoofer da affiancare alla soundbar, o a un piccolo impianto home theatre e hi fi. Progettato dal famoso designer Andrew Jones, offre un driver da 10 pollici, potenza RMS 100W, potenza di picco 200W, risposta in frequenza da 35 a 150 Hz, ed è adatto per ascolto di musica e film.
Per il collegamento con il TV o la soundbar, assicuratevi di avere l’opzione di poter mandare un segnale analogico al subwoofer, che accetta ingressi con cavo RCA in input. Si potrà poi regolare il low pass tramite il potenziometro dedicato.
Che sia un film d’azione o un concerto in blu ray, il subwoofer Elac Debut S10.2 non ha nessun problema a raggiungere le frequenze più basse per creare un suono ricco e avvolgente, proprio per una sensazione di immersione totale nell'ambiente sonoro del contenuto che stiamo guardando.
L’amplificatore integrato BASH regola la potenza in entrata nel subwoofer e fornisce il voltaggio giusto a seconda delle necessità, con un sistema di tracking che combina efficienza di consumo ed efficacia nel gestire il suono.
Il cabinet è in MDF, non in legno, comunque molto solido e ben costruito, pesa circa 13 kg ed è di bella presenza all'interno dell’arredamento casalingo. Sul retro troverete il potenziometro del volume, la regolazione low pass, pulsante d’accensione e regolazione della fase, e la coppia di RCA funziona sia come Line-in che come LFE.
L’Elac Debut S10.2 è consigliato per uso in una stanza di dimensioni non troppo grandi, perché se lo installate insieme ad un sistema home theatre potente, in un ambiente di grandi dimensioni, la potenza non è abbastanza per fare una vera differenza di suono. Il suono è comunque molto piacevole, rotondo e stabile, ed il prezzo è molto invitante.
10. AUNA Linie-300-SW
Subwoofer HiFi da 10” di classe entry level
Prezzo --
Il miglior subwoofer economico per casa, TV e Hi Fi è l’AUNA Linie 300-SW, con il quale potrete potenziare un impianto home theatre e hi fi che sia carente di basse frequenze. Lo consigliamo a chi possiede casse da scaffale con risposta in frequenza dai 60Hz in su, perché questo sub offre un range di 40-180Hz.
Questo è effettivamente uno dei subwoofer economici migliori per la qualità del suono generato. Aggiunge quel tocco in più ai film soprattutto se siamo abituati ad ascoltare l’audio da una soundbar o da casse con range poco esteso.
Il design è semplice e funzionale, poco appariscente, ma neanche totalmente invisibile. Ci piace l’opzione di poterlo acquistare in diverse colorazioni a seconda delle esigenze.
La porta bass reflex è sul retro. Consigliamo di posizionarlo appena staccato dalla parete altrimenti avrete troppo rimbombo causato dall'aria che esce dalla parte posteriore. Per chi preferisce asciugare il suono, è possibile riempire la porta bass reflex con stoffa o gommapiuma per attenuarne il respiro.
Sul retro abbiamo una coppia di RCA input, e una coppia di RCA output, e in più c’è la possibilità di usare il sub per passare il suono dall'amplificatore alle casse attraverso le connessioni per casse passive.
Può essere impostato in modalità on-off oppure auto, c’è il switch per l’inversione della fase, e le manopole sul retro permettono di regolare il volume e il taglio delle frequenze.