
Pro:
- Indossabilità e comfort
- Certificazione IPX4
- Active Noise Cancelling
- Controlli a pressione sullo stelo
- Qualità audio elevata
Contro:
- Prezzo di fascia alta
- Collegamento solo lightning per ricarica
- Non si può decidere l’intensità del noise cancelling
Verdetto:
Le Airpods Pro sono le migliori cuffie true wireless con design inear per gli utilizzatori di iPhone. Suonano molto bene, hanno un sistema di cancellazione del rumore efficace, ed un design intelligente. Il prezzo dei nuovi auricolari è di fascia alta, ma valgono la pena perché si prestano egregiamente per tutte le attività quotidiane, anche per fare sport.
PUNTEGGIO
Le Airpods Pro sono l’ultima versione di auricolari bluetooth true wireless di Apple. Tutti conosciamo le Airpods classiche, gli auricolari bianchi senza fili che spesso vengono utilizzati da possessori di iPhone per ascoltare musica ed eseguire chiamate.
Due sono i problemi principali che avevamo riscontrato nei vecchi Airpods: essendo cuffiette che non si incastrano all’interno del canale uditivo, la loro stabilità non è il massimo e soprattutto quando le utilizziamo per attività sportive, tendono a cadere o a spostarsi.
Il secondo problema è la totale assenza di riduzione del rumore, che ci costringe ad alzare il volume in ambienti rumorosi, senza comunque riuscire ad ottenere un buon suono in quanto le frequenze basse venivano tagliate.
La versione Pro delle Airpods è stata progettata con l’intenzione di dare una risposta a questi problemi. È stato introdotto un nuovo design, con gommini di diverse dimensioni ad ostruire il condotto uditivo, ed è stata implementata la tecnologia di cancellazione del rumore attiva.
Le Airpods Pro non sono le uniche cuffie auricolari true wireless noise cancelling sul mercato, ma promettono di essere uno dei migliori modelli per qualità del suono, cancellazione del rumore e versatilità.
Diversi sono i motivi per cui abbiamo inserito le Airpods Pro tra le migliori cuffie true wireless, e in questa recensione ne andremo a scoprire tutte le caratteristiche.
Design
Abbiamo sempre avuto un po’ di dubbi sulla forma dei vecchi Airpods, soprattutto per quanto riguarda lo stelo, che non è il massimo dal punto di vista estetico.
Dal punto di vista pratico tuttavia, è utile per migliorare la qualità delle chiamate vocali, perché avvicina il microfono alla bocca dell’utente e rende possibile la direzionalità del segnale audio quando si parla.
Con le cuffie inear Airpods Pro, Apple decide quindi di tenere lo stelo, ma di accorciarlo. In questo modo abbiamo comunque una buona resa del microfono, ma meno protuberanza.
Sempre a proposito dello stelo, qui troviamo una sezione con controllo a pressione di tipo capacitivo. È utile per le funzioni play-pause, cambiare traccia, attivare l’assistente vocale e per la funzione transparency (ne parleremo più tardi).
La custodia di ricarica occupa lo stesso spazio della custodia originale degli Airpods, l’unica differenza è che l’apertura è ora sul lato lungo. C’è una presa magnetica che aiuta a riporre gli auricolari nella posizione giusta, ed anche per evitare di farli cadere inavvertitamente.
Controlli
A differenza di altre cuffie true wireless dove i controlli sono implementati direttamente sull’auricolare, avere i controlli sullo stelo permette di evitare di spingere l’auricolare all’interno dell’orecchio (che a volte è doloroso) per tentare di cambiare traccia o rispondere ad una chiamata.
Il feedback tattile è piacevole, facile da trovare con le dita grazie alla rientranza del design, il pulsante capacitivo a pressione è una trovata del tutto interessante, che apprezziamo molto nell’utilizzo di tutti i giorni. L’unico appunto che faremmo ad Apple per la prossima versione è che sarebbe ottimo avere un haptic feedback simile a quello dell’Apple watch.
All’estremità dello stelo, su ciascun auricolare, c’è un microfono per il rilevamento della nostra voce, e c’è poi un sensore adibito alla funzione di messa in pausa automatica quando leviamo l’auricolare dall’orecchio (funziona solo con device iOS).

Comfort e indossabilità
Il cambiamento più evidente è poi nella forma dell’auricolare stesso, che ha ora un meccanismo di incastro del gommino, progettato veramente bene, diverso da tutti gli altri auricolari. Sono tre i gommini in dotazione, per le diverse dimensioni del condotto uditivo. È importante che si utilizzi il gommino della giusta dimensione, perché se ne scegliamo uno tropo grande, a lungo termine darà fastidio, se invece ne utilizziamo uno troppo piccolo, le cuffie scivoleranno dall’orecchio.
Per sapere quale sia il gommino giusto da utilizzare, vi consigliamo di seguire il processo di installazione tramite iPhone, che vi dice esattamente cosa fare. Da questo punto di vista, sebbene le Airpods Pro siano anche compatibili con Android, le consigliamo soprattutto ad utenti Apple (ovviamente) per il grado di compatibilità e funzioni aggiuntive di cui potrete trarre vantaggio.
Una volta indossate con il gommino giusto, le cuffie sono comode, ferme e non danno la sensazione di spostarsi dalla posizione originale. Una scrollata della testa, una corsa, un gesto brusco, le cuffie rimangono saldamente all’orecchio, a differenza delle Airpods ci sentiamo di poterle utilizzare anche per sport.
E proprio per sport, siccome le Airpods Pro sono certificate IPX4, possono sopravvivere ad una spruzzata d’acqua (attenzione, non sono impermeabili) o al sudore. Per questo si prestano molto meglio, rispetto alle Airpods, per un uso versatile. Le utilizziamo sul treno per andare al lavoro ed ascoltare il nostro podcast preferito, e per poi andare in palestra non dobbiamo munirci di un secondo paio di cuffie dedicate, le Airpods Pro vanno benissimo per tutti gli utilizzi.
Caratteristiche e Connettività
All’interno delle cuffie troviamo lo stesso chip H1 montato sulle Airpods di seconda generazione. Questo potente processore è responsabile per il funzionamento corretto della connettività wireless.
Per eseguire il pairing con iPhone, apriamo la custodia di ricarica ed istantaneamente sullo schermo dello smartphone appare una card che ci permette di connettere gli auricolari automaticamente.
Una volta eseguito il pairing con iPhone, per la quale serve una pressione prolungata del pulsante sul retro della custodia, le cuffie saranno automaticamente collegabili ad ogni dispositivo Apple del vostro account iCloud. Se avete scelto l’ecosistema Apple per tutte le vostre necessità tecnologiche, gli Airpods Pro sono incredibilmente user-friendly.
La stabilità del bluetooth con iPhone è veramente eccezionale, non si riscontrano interruzioni o problematiche di pairing. Basta estrarre gli Airpods Pro dalla custodia di ricarica e portarli all’orecchio per iniziare ad usarli.
Il chip H1 permette inoltre il supporto per l’attivazione dell’assistente vocale Siri con la voce (basta dire "hey Siri"), oppure possiamo richiamare Siri premendo lo stelo.
Con device Android e Windows, il processo di pairing è meno veloce, bisogna entrare nelle impostazioni bluetooth delo smartphone, tablet o computer, e cercare gli Airpods manualmente, come qualsiasi altro paio di cuffie bluetooth. Anche se non abbiamo le caratteristiche aggiuntive come il fit test degli auricolari e la funzione auto-pause quando togliamo l’auricolare, la connessione bluetooth è comunque eccezionalmente stabile.
Una caratteristica di cui sentiamo la mancanza è la possibilità di regolare il volume attraverso i controlli sull’auricolare. L’unica alternativa per evitare di estrarre il telefono dalla tasca è quella di dire a Siri di abbassare il volume. Altre marche di auricolari true wireless sono riuscite ad includere una funzione di controllo volume dall’auricolare, sarebbe ottimo vedere questa opzione aggiunta nella prossima versione.
La funzione hearing health è interessante, l’auricolare manda al telefono informazioni riguardo al volume all’interno dell’orecchio, e ci avvisa se il volume di ascolto è troppo alto. Molto utile dal punto di vista della salute del condotto uditivo. Questa funzione non è nuova, la troviamo anche nei vecchi Airpods e nelle Beats Powerbeats Pro.

Qualità Audio
Per qualità del suono, la differenza tra le Airpods Pro e le Airpods è abissale. La prima e seconda versione delle Airpods non ci avevano entusiasmato molto, mentre con le Airpods Pro, soprattutto grazie al sistema di isolamento acustico, il suono risulta molto più corposo e ricco di tutte le frequenze.
L’unico altro paio di cuffie true wireless che ha un suono così qualitativo sono le Sony WF-1000XM3, che suonano leggermente meglio, le Airpods Pro tuttavia, dalla loro hanno la maggiore versatilità per utilizzo sportivo.
Senza attivare la funzione noise cancelling, le Airpods Pro hanno un suono naturale, chiaro e bilanciato. Una volta attivato il noise cancelling, sentiamo un leggero cambiamento, il suono diventa un po’ meno neutrale dovuto all’interferenza del software, ma sempre molto qualitativo e decisamente superiore alla media.
Una caratteristica che troviamo notevole è la capacità di immettere musica nel nostro condotto uditivo senza risultare invadente. Con altri auricolari true wireless in-ear canal, abbiamo la sensazione che il suono venga “sparato” direttamente nel cervello, le Airpods Pro riescono invece ad isolare il condotto uditivo, ma senza farcelo pesare.
Nello spettro sonoro, le Airpods Pro spiccano nella rappresentazione delle frequenze medie. In questo range, troviamo che la voce umana, sia nel parlato che nelle canzoni, venga riprodotta con ricchezza di particolari e tessuto sonoro.
Non solo la qualità audio dell’auricolare, ma anche quella del microfono integrato è molto buona. Questo è un aspetto importante nella scelta di una cuffia true wireless di tutti giorni, perché la maggior parte delle volte ci troveremo a gestire le chiamate attraverso gli auricolari.
La nostra voce risulta chiara e comprensibile, anche in ambienti abbastanza rumorosi, gli auricolari fanno un buon lavoro di gestione delle frequenze tra i 100Hz e i 3000Hz (la gamma dove risiede la voce umana), senza enfatizzare troppo e risultare fastidiosa, ma escludendo i suoni ambientali attorno a noi.
Isolamento Acustico
La caratteristica più innovativa delle Airpods Pro è la tecnologia impiegata per il noise cancelling. Su ognuno dei due auricolari ci sono due microfoni, uno sulla parte esterna, ed uno all’interno.
Il primo capta i suoni esterni, per inviare al processore il segnale da cancellare, il secondo capta i suoni riprodotti dalle cuffie all’interno dell’orecchio, per ottimizzare la performance audio a seconda della forma del nostro condotto uditivo.
Incredibile ma vero, questo processo avviene ad una frequenza impensabile di 200 volte al secondo, con micro aggiustamenti in tempo reale per migliorare la qualità del suono riprodotto in cuffia.
In termini pratici, le Airpods Pro suonano proprio bene, e la cancellazione attiva del rumore è del tutto efficace. Non quanto quella di altre cuffie noise cancelling over-ear, ma nel settore degli auricolari true wireless, sono le migliori di tutte (insieme alle Sony WF-1000XM3).
Girando per la città, oppure sui mezzi pubblici, le Airpods Pro fanno un buon lavoro di riduzione effettiva dei rumori ambientali nelle frequenze che disturbano e sporcano l’ascolto. Questo significa poter ascoltare la propria musica in pace, e significa anche poter mantenere basso il volume senza dover alzare spropositatamente per sovrastare i rumori esterni.
Se dobbiamo parlare con qualcuno, basta premere sullo stelo e le cuffiette entrano in modalità transparency, il volume di ascolto viene abbassato, e il rumore ambientale viene fatto filtrare.
Tra l’altro, a differenza di altre cuffie noise cancelling più economiche, sentiamo una notevole qualità della riproduzione dei rumori esterni.
Da ricordare che, nella modalità transparency di una cuffia noise cancelling, non state ascoltando l’effettiva fonte sonora, ma state sentendo la versione “filtrata” dal microfono esterno e riprodotta in cuffia. In altri modelli questo processo rende il suono piuttosto “finto” e processato, per cui quando parliamo con un cassiere al supermercato sentiamo la sua voce quasi metallica, mentre con le cuffie Airpods Pro la sensazione è proprio naturale. Provare per credere.
L’unica pecca del sistema ANC delle Airpods Pro è l’assenza della selezione dell’intensità. La cancellazione del rumore ha tre opzioni: attivo, disattivo o transparency mode. Manca quindi la possibilità di poter decidere quanto rumore esterno far entrare, opzione che troviamo ad esempio nelle cuffie noise cancelling Jabra.

Autonomia
Per quanto riguarda la durata della batteria, le Airpods Pro battono le aspettative ed offrono un’autonomia di circa 5 ore con ANC attivo, che è superiore alla media nel settore degli auricolari true wireless.
La custodia offre ulteriori 20 ore di ricarica aggiuntiva, e grazie alla funzione di ricarica rapida, riponendo le cuffie all’interno della custodia per soli 5 minuti, avremo circa un’ora di playback a disposizione.
La custodia va ricaricata utilizzando il cavo lightning, lo stesso degli iPhone. Per utilizzatori Apple questo metodo va benissimo, ma per altri utenti sarebbe stato più comodo utilizzare la connessione USB-C. Un aspetto positivo è che la custodia di ricarica è compatibile con qualsiasi base di ricarica wireless di tipo Qi.
Apple Airpods Pro: Opinioni e Verdetto Finale
Le Apple Airpods Pro sono le cuffie bluetooth true wireless ideali per chi possiede iPhone, superano di gran lunga le Airpods per qualità del suono e caratteristiche, ed il prezzo premium che si paga è giustificato dalla quantità di feature disponibili.
Se siete possessori di Airpods tradizionali, e vi siete stancati di perderle dall’orecchio, o del poco isolamento acustico, l’acquisto delle Pro risolverà tutti i vostri problemi. Le Airpods Pro sono inoltre più consigliate per salvaguardare l’udito, perché non vi costringono ad alzare il volume in luoghi pubblici.
Se possedete più prodotti Apple, ancora meglio. L’integrazione delle cuffie sarà del tutto naturale, e passare tra un iDevice all’altro presto sarà ancora più facile, con il prossimo aggiornamento.
Per utilizzatori Android e Windows, il mercato delle cuffie true wireless con noise cancelling è abbastanza vasto, e non dovrete necessariamente scegliere le Airpods Pro per avere la migliore qualità. Sony e Jabra ad esempio offrono modelli molto interessanti.
Le Airpods Pro sono comunque una buona scelta anche per voi, la loro cancellazione del rumore è tra le migliori e sono versatili per sport e attività quotidiane.
Se utilizzate per una corsa o in palestra, restano saldamente all’orecchio, ma se siete in cerca di alternative specifiche per questo utilizzo, le Powerbeats Pro o le Jabra Elite Sport sono una scelta migliore.
L’utilizzo di tutti i giorni delle Airpods Pro è veramente piacevole, le cuffie sono comode da indossare a lungo, ed offrono una qualità audio eccellente. Il pulsante sullo stelo è una soluzione molto più intelligente rispetto ad altri modelli e ci troviamo ad utilizzarlo spesso per non dover estrarre il telefono dalla tasca.
La qualità del noise cancelling è sorprendente, e l’unica opzione che manca è la capacità di poter alzare o abbassare l’intensità, però sinceramente, tra opzione on, off e transparency, abbiamo tutto quel che serve per ogni situazione.